Innovazione narrativa e impegno ambientale
Fontanafredda e Casa E. di Mirafiore presentano il Villaggio Narrante, 120 ettari di riserva bionaturale a Serralunga d’Alba, nel cuore del Barolo
Un posto unico dove ogni angolo e ogni scorcio raccontano di storie uniche in cui gustare il propri tempo e prendersi cura di è. Con la cornice delle affascinanti Langhe, riconosciute come Patrimonio dell’Unesco, sorge il primo Villaggio Narrante d’Italia. Un'esperienza straordinaria tra ospitalità a 4 stelle, vini di eccellenza, alta ristorazione, storia e natura, rende questo luogo un'incantevole tappa da non perdere nella regione di Langa. Con 30 piccoli racconti disseminati nel villaggio, i visitatori possono immergersi autonomamente nella ricca storia del borgo, che abbraccia ben 160 anni di vita, con storie di re e agricoltori che hanno reso questo luogo unico nel suo genere.
In origine, il Villaggio Narrante era la residenza reale di Vittorio Emanuele II, il primo Re d’Italia, acquistata nel 1858 e successivamente donata alla sua amata Rosina come pegno d’amore. Da qui ha preso vita un’azienda vitivinicola che, nel corso degli anni, ha trasformato il villaggio in un complesso con cascine, cantine, stalle, una scuola, una chiesa e altro ancora. Oggi, il Villaggio continua a prosperare con 15 famiglie che vi risiedono ancora.
Il vino, anima pulsante di questa storia, trova la sua dimora nelle cantine storiche di Fontanafredda e Casa E. di Mirafiore. Due realtà d' eccellenza, la prima premiata come miglior cantina europea dell’anno nel 2017, sono diventate icone mondiali del Barolo. La visita alle cantine offre un affascinante viaggio tra le botti di rovere e una degustazione dei pregiati vini delle Langhe.
Per coloro che desiderano vivere appieno questa esperienza, il Villaggio offre soggiorni negli storici edifici trasformati in hotel a 4 stelle.
Tra questi, spiccano la Cascina Galarej, l’Hotel Le Case dei Conti Mirafiore e la Foresteria delle Vigne, ciascuno con il suo fascino unico. La Cascina Galarej, inaugurata nel 2022, offre un'atmosfera di charme con vista panoramica sui vigneti delle Langhe, palestra, spa e piscina riscaldata. Le Case dei Conti Mirafiore e la Foresteria delle Vigne completano l'offerta, offrendo alloggi accoglienti in ambienti storici.
Nella suggestiva Villa Reale, nota anche come Palazzina di caccia, si trova il rinomato Guidoristorante. Con una stella Michelin, gli chef Ugo e Piero Alciati offrono un’esperienza culinaria di alto livello, celebrando la tradizione, la memoria e la stagionalità dei prodotti locali. L’Osteria Disguido, più informale, permette di assaporare le eccellenze enologiche di Fontanafredda e Casa E. di Mirafiore.
Il Villaggio Narrante si rivela anche un luogo ideale per eventi, banchetti e cerimonie, con diverse location tra cui un moderno centro congressi, il romantico Garden del Lago e la suggestiva Ghiacciaia.
Esperienze senza eguali tra cultura, natura e sostenibilità
Il Villaggio Narrante, reso possibile dalla visione di Oscar Farinetti e inaugurato nel 2010 attraverso la Fondazione E. di Mirafiore, si presenta come un autentico crocevia di cultura e natura. Al centro di questa oasi di connessione si trova il Laboratorio di Resistenza permanente e le Passeggiate letterarie nel suggestivo Bosco dei Pensieri, un polmone verde di 12 ettari, l'ultimo rimasto della Langa del Barolo.
Il Bosco, attraversato da un itinerario di 12 tappe, offre non solo la possibilità di ammirare alberi secolari, vigneti e noccioleti ma anche di scoprire oltre 40.000 varietà di piante. Questo percorso non solo offre una vista panoramica mozzafiato, ma permette anche di immergersi nella storia e nella geografia della pittoresca Langa.
Il Villaggio Narrante non è solo un luogo, ma un'esperienza unica che si riflette nei bicchieri di vino, nei piatti e nei gesti quotidiani che caratterizzano la vita del Villaggio. La storia, la tradizione e l'alta qualità si fondono in ogni aspetto, creando un ambiente autentico e accogliente.
Oltre alla ricca storia e alle tradizioni, il Villaggio Narrante pone una forte enfasi sulla sostenibilità. Dagli edifici con architettura integrata, come la Cascina Galarej che si adatta alle colline circostanti, alle cucine della famiglia Alciati che selezionano con cura materie prime di stagione, il Villaggio è impegnato nella salvaguardia dell'ambiente.
Verso un futuro sostenibile
L'attenzione all'utilizzo corretto delle fonti di energia è evidente in molteplici aspetti: dall'acqua riutilizzata con il fitodepuratore, al ricorso a lampade a LED per ottimizzare il risparmio energetico. I pannelli solari e un impianto di cogenerazione alimentato a gas naturale dimostrano l'impegno concreto del Villaggio per ridurre l'impatto ambientale. Inoltre, la mobilità sostenibile è una priorità con l'uso di muletti elettrici e, a partire dalla vendemmia 2021, il primo trattore a biometano per ridurre le emissioni di CO2 in vigna.
Il 2022 ha visto la realizzazione di un impianto di cogenerazione con teleriscaldamento alimentato tramite gas naturale, segnando un passo ulteriore verso la sostenibilità del Villaggio Narrante.
Un luogo dove ogni bicchiere di vino, ogni piatto e ogni gesto quotidiano narrano la storia di una terra che celebra la sua bellezza in modo etico e raffinato.